La “Firenze del Sud”. Così, per le sue chiese fastose e i suoi palazzi, è soprannominata Lecce, la città del barocco per eccellenza. 

Il suo sviluppo architettonico, particolarmente fecondo sotto il regno di Napoli, ha riportato nel corso del tempo caratteristiche talmente particolari da dare vita a quello che è stato definito “barocco Leccese”, uno stile intenso e luminoso ottenuto grazie all'utilizzo della pietra tipica dorata e friabile. 

Le origini messapiche e romane, ancora ampiamente visibili in città, si miscelano sapientemente con i fregi e gli ornamenti dell'arte dell' 600.

Ne sono un esempio l'antico anfiteatro e il teatro romano costruiti in età augustea e le strade che si diramano dalla Piazza del Duomo in cui svettano la Cattedrale di Santa Assunta e il Palazzo vescovile con il suo splendido loggiato.

Poco distante possiamo raggiungere la piazza dedicata al patrono cittadino, Sant'Oronzo. Un elegante salotto in cui passeggiare e sostare per un caffè all'ombra della statua del santo, che domina il Palazzo del Seggio, o Sedile, l'antica sede del Municipio. 

Oltre ai diversi musei, Museo archeologico Provinciale Castromediano, il Museo Storico e il Museo del Teatro romano, Lecce vanta numerosi intrattenimenti serali, dalla musica al teatro, è animata da una ricca vita sociale di cui sono protagonisti soprattutto i molti giovani che frequentano la sua Università. Se poi l'estate è alle porte e il caldo non lascia scampo si può tentare un tuffo nelle vicine spiagge, dalla sabbia fine e ambrata, di San Cataldo o Frigole.

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